“Hydrocompact” ha, come “Hydrosafe”, i cilindri oleodinamici che non sporgono dalla sagoma del telaio del veicolo: un notevole vantaggio sia per la stabilità della macchina, che ha una struttura più rigida e stabile, sia per l’eventuale equipaggiamento della “Hydrocompact” con assi sterzanti e pneumatici di larga sezione.
La novità è nel collegamento dei cilindri all’asse e ai bracci della sospensione. La soluzione è tutelata dal deposito di un brevetto. In ogni condizione di esercizio il sistema di forze generato dalla marcia del veicolo non carica in maniera anomala l’asse e i bracci della sospensione e riduce così le sollecitazioni di fatica sugli ancoraggi.